The City I Like, il bando rivolto alle scuole secondarie di II grado per raccontare con un video la qualità della vita negli spazi urbani di Torino
Raccontare il territorio, la dimensione sociale, il paesaggio emotivo. È questo il tema del bando di media education “THE CITY I LIKE – Sguardi paralleli su spazi urbani” promosso da Museo Nazionale del Cinema, PAV – Parco Arte Vivente e Città di Torino – Circoscrizione 3, in collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design di Torino, Festival Cinemambiente, Progetto Urbees, Urban Center Metropolitano – Torino, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo.
Il progetto, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado della città di Torino, invita i partecipanti a raccontare i luoghi in cui vivono, nei quali la qualità della vita è emotivamente appagante, utilizzando come strumento comunicativo la realizzazione di un video che documenti le azioni di esplorazione urbana della città di Torino.
Videocamera o cellulare non fa differenza, i ragazzi potranno documentare le loro esplorazioni urbane con il mezzo di ripresa che preferiscono, cogliendo aspetti innovativi degli spazi d’incontro, delle vie e delle piazze dei quartieri, portando alla luce luoghi di aggregazione collettiva e sociale.
Il bando fa leva sul modello d’indagine urbana delle “psicogeografie” situazioniste, un modo di osservare lo spazio urbano che può essere di forte stimolo per la comprensione del territorio in cui i ragazzi vivono.
Il progetto si avvale inoltre di un’importante collaborazione, quella con UrBees, progetto di apicoltura urbana, che prevede l’installazione sul territorio della Circoscrizione 3 di numerose arnie. E grazie alle api lo sguardo sul territorio diventerà parallelo: da un lato il punto di vista sociale dei ragazzi che “rileveranno” la qualità degli spazi di relazione documentando la dimensione sociale dello spazio urbano e dall’altro quello delle api, che svolgeranno un monitoraggio di carattere ambientale sul territorio.
Due punti di vista diversi che sottolineano però l’importanza dell’integrazione di due aspetti, ambientale e sociale, fondamentale per la qualità della vita negli spazi urbani.

Per partecipare con il proprio video c’è tempo fino al 31 maggio 2015 e tutte le informazioni sono reperibili sul sito del Parco Arte Vivente dove è possibile scaricare il bando e la scheda di partecipazione.
