Eye Heart Spleen, il progetto di Camila Carlow che riproduce gli organi interni del corpo umano utilizzando fiori e piante.

Camila Carlow ha utilizzato la natura e in particolare fiori e piante, come forse ancora nessuno aveva fatto prima. Nel suo progetto fotografico intitolato Eye Heart Spleen, le 13 immagini che ci troviamo di fronte godono di una doppia, curiosa identità che stravolge letteralmente la nostra percezione. Il verde fotografato dalla Carlow riproduce organi interni del corpo umano in modo aggraziato, lieve e meravigliosamente realistico. Un qualcosa di fronte al quale solitamente siamo abituati a ritrarre il nostro sguardo, immagini a cui non associamo nulla di gradevole. L’anatomia qui invece diventa bellezza pura. La stessa artista dichiara: “Raramente prestiamo attenzione agli organi interni del nostro corpo“. In effetti siamo spesso e volentieri impegnati a curarne l’aspetto esteriore. Continua Camila “Indipendentemente da ciò che ingurgitiamo, che si tratti di cibo nutriente o spazzatura, essi continuano a lavorare duramente per sostenerci e lo fanno senza sosta, passando inosservati“.
La fotografa fa poi un parallelismo che ci fornisce anche una chiave di lettura e di interpretazione delle proprie immagini. Ci fa notare come alcune piante fioriscono nelle nostre città nei luoghi più impensati e con i climi più rigidi e difficili. Avete mai notato i fiorellini che nascono sui lati degli edifici, tra i mattoni, oppure nelle crepe del cemento nonostante il traffico e l’inquinamento? Anche queste piante lottano furiosamente sotto gli occhi distratti e noncuranti dei passanti.
Camila ha messo a fuoco in un unico soggetto, in immagini affascinanti e delicate, la lotta sovrumana per la sopravvivenza insita nell’universo.
Se volete osservare le sue foto e leggere qualcosa in più riguardo al suo lavoro andate a trovarla sul suo sito “EyeHeartSpleen – a tribute to nature’s invisible work” o sul suo blog.
Herbarium Vagans, una mostra itinerante tra arte e botanica nell’Alto Piemonte
Camila Carlow è nata in Guatemala e ora vive a Bristol, in Inghilterra. È pittrice, fotografa freelance, e direttore della fotografia per documentari e video. Le sue opere sono esposte in diverse gallerie d’arte in tutta l’Inghilterra.
