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Riparte la campagna Aics contro i mozziconi sulle spiagge

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Riparte la campagna Aics contro i mozziconi sulle spiagge ultima modifica: 2014-05-12T08:00:30+02:00 da Silvia Musso
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Riparte la campagna Aics contro i mozziconi in spiaggia: “La spiaggia non è un posacenere”

Cosa spinge molti fumatori a gettare i mozziconi in spiaggia o in mare? La percezione distorta che intanto il mare è grande e la cicca piccola? O si tratta di una cattiva abitudine cui non si presta attenzione? Ma un gesto fatto con sufficienza e distrazione può mettere in pericolo l’ecosistema marino dal momento che ben il 40% dei rifiuti nel Mar Mediterraneo è composto proprio da cicche di sigaretta. Ecco allora che con il bel tempo e la voglia di trascorrere vacanze e weekend al mare riparte anche la campagna “La spiaggia non è un posacenere” della Commissione Nazionale Ambiente dell’Aics, l’Associazione italiana cultura e sport.

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«Una piccola cicca di sigaretta rilascia nel tempo nicotina, polonio 210, composti organici volatili come benzene, formaldeide, acetone e toluene, gas tossici come acido cianidrico e ammoniaca, catrame e condensato, acetato di cellulosa – ha dichiarato Andrea Nesi, coordinatore nazionale della Commissione Ambiente Aics – Questi dati devono far riflettere e mettere in campo tutte le risorse disponibili per educare i fumatori facendo comprendere loro la rilevanza del piccolo gesto che compiono ogni volta che gettano via una cicca».

A questo scopo nei 10.000 circoli Aics, su tutto il territorio nazionale, per il secondo anno consecutivo si farà attività di sensibilizzazione, sopratutto tra i giovani.

«Ma anche molti Comuni hanno manifestato nuovamente il proprio interesse a diffondere l’iniziativa sul proprio territorio. La prima adesione alla campagna è giunta pochi giorni fa da parte del Comune di Bracciano che, per il secondo anno consecutivo, conferma l’impegno nel coinvolgere tutti gli operatori affinché l’iniziativa abbia un successo concreto» conclude Nesi.

E cosa possiamo fare noi? Da non fumatrice inviterei ovviamente a provare a smettere di fumare. Ma provo a mettermi nei panni dei fumatori. Un semplice gesto può essere quello di comprare un piccolo posacenere portatile dove mettere i mozziconi e svuotarlo nel primo cestino che si trova.

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Chissà che questo gesto di attenzione e responsabilità non diventi la nuova moda della prossima estate e si diffonda velocemente tra i vicini di ombrellone?

Riparte la campagna Aics contro i mozziconi sulle spiagge ultima modifica: 2014-05-12T08:00:30+02:00 da Silvia Musso
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Riparte la campagna Aics contro i mozziconi sulle spiagge ultima modifica: 2014-05-12T08:00:30+02:00 da Silvia Musso

Una laurea in Antropologia Culturale all'Università Ca' Foscari di Venezia, e un Master in Sviluppo Sostenibile e Promozione del Territorio. Alla guida di AICA (Associazione Internazionale Comunicazione Ambientale) ha portato in Italia la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, coordinandone le prime due edizioni. Giornalista, non solo in campo ambientale ma anche sociale, da quando è diventata mamma del piccolo Ettore è sempre più attenta alla sua impronta ecologica e anche a quella di tutta la famiglia. Convinta dal marito, si è trasferita a Tonco, un piccolo comune nelle colline del Monferrato, dove sta imparando a fare l'orto e ad allevare oche e galline. Per Econote.it cura la seguitissima rubrica “Mamme&Papà green” in cui parla di natura e di bimbi.

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