Famiglia Reale Inglese

Innovazione e tradizione, la sterlina diventa di plastica

in Ambiente|News
Innovazione e tradizione, la sterlina diventa di plastica ultima modifica: 2014-04-08T08:00:28+02:00 da Valeria Rocca
da

Dal 2016 la sterlina diventerà di plastica: una scelta innovativa ma anche ecosostenibile? Abbiamo dei dubbi. Cosa ne pensate?

La sterlina cambia abito: dal 2016 sarà di plastica. Dopo Australia, Nuova Zelanda, Messico, Singapore, Canada,  isole Fiji e Mauritius anche gli Inglesi abbandoneranno la moneta in lino e fibra di cotone per adottare, gradualmente, quella in plastica.

L’annuncio, dato da Mark Carney, governatore della Banca di Inghilterra, segna un rivoluzionario cambiamento nella storia della Gran Bretagna.

La scelta è stata presa dagli addetti ai lavori valutando due principali fattori: i risultati positivi di tre anni di  ricerche, che hanno indagato aspetti economici, psicologici e di impatto ambientale e, soprattutto, gli esiti di  un sondaggio che ha coinvolto i cittadini britannici. L’87% si è detto favorevole alla moneta di plastica, quindi largo all’innovazione.

Le banconote saranno fabbricate in polipropilene biorientato (BOPP), un materiale trasparente, rivestito con diversi strati di inchiostro bianco, decorato con stampa a colori. Il formato sarà ridotto del 15% rispetto all’attuale, e al tatto saranno sottili e flessibili.

sterlina di plastica
La sterlina di plastica

Gli studi hanno garantito che la nuova moneta sarà più sicura grazie all’inserimento di finestre trasparenti, e logicamente più difficile da contraffare.  Sarà più resistente ai danni (dalle macchie,  agli strappi, ai lavaggi in lavatrice) e più pulita e, quindi, potrà rimanere in circolazione molto più a lungo rispetto alla vecchia sterlina, garantendo alla Banca di Inghilterra un risparmio di circa 120 milioni di euro in 10 anni.

La nuova sterlina, inoltre, celebrerà la storia e la tradizione della Gran  Bretagna. Oltre alla regina Elisabetta verranno stampati i volti di personaggi “rappresentativi”. Per iniziare, nel 2016, sulle cinque sterline ci sarà Winston Churchill, mentre nel 2017, sulle dieci sterline, la scrittrice inglese Jane Austen.

Insomma una scelta che coniuga innovazione e tradizione, ma si può considerare anche ecosostenibile? Gli addetti ai lavori ritengono che la durata più lunga di vita della moneta e la possibilità di riciclo siano un vantaggio enorme per l’ambiente.

La plastica, però, è tra i maggiori fattori di inquinamento della Terra. La sua origine risiede principalmente nel petrolio, un materiale che non si riproduce e che potrebbe esaurirsi.  Il processo di estrazione e lavorazione è lungo e complesso e produce emissioni altamente nocive per la salute dei cittadini e per l’ambiente.

Non ci resta che attendere il 2016, sperando che la plastica sia una scelta vincente non solo per la Banca di Inghilterra, ma anche per l’ambiente.

Innovazione e tradizione, la sterlina diventa di plastica ultima modifica: 2014-04-08T08:00:28+02:00 da Valeria Rocca
Tags:
Innovazione e tradizione, la sterlina diventa di plastica ultima modifica: 2014-04-08T08:00:28+02:00 da Valeria Rocca

2 Commenti

  1. Abbasso la plastica,dovrebbero inventare altre soluzioni che ne so,tipo le foglie delle pannocchie,le ginestre ecc ecc

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verra pubblicato

*

Ultimi articolo di Ambiente

Go to Top