Rimedi naturali contro le zanzare, conoscere questi insetti per poter rispettare la loro natura e tenerle lontane dalle vostre case
Chi di voi almeno una volta nella vita non è stato tenuto sveglio tutta la notte da una o più zanzare? Nonostante tutto il nostro amore per gli animali e pur riconoscendo le funzioni fondamentali che svolgono all’interno dell’ecosistema, spesso le zanzare si dimostrano creature altamente fastidiose. Solitamente la “lotta” contro questi insetti è impari e frustrante. Perciò meglio che non ci si avvicinino e non entrino nelle nostre case.
In preda alla disperazione chi non si è interrogato sulla loro utilità? Ricordatevi allora che le zanzare sono un anello della catena alimentare. Sono cioè cibo per molte specie sia allo stato larvale che da adulte. Inoltre sono insetti impollinatori e quindi indispensabili per la riproduzione delle piante.
Per riuscire a tenerle lontane, è altresì importante capire perché le zanzare pungono e da cosa sono attratte. Come molti già sapranno a pungere sono gli esemplari femmina. Nel nostro sangue trovano il nutrimento necessario per deporre le uova e quindi riprodursi. Questi piccoli insetti sono attirati dall’anidride carbonica, ciò che emettiamo quando respiriamo.
Zanzare, cinque piante facili da coltivare per tenerle lontane
Tra i rimedi più comuni per tenere le zanzare alla larga ci sono le candele, che potete arricchire con oli essenziali, come l’olio di neem o l’essenza di bergamotto, ad esempio. Efficaci anche le piastrine che spesso però finiscono per uccidere le zanzare disperdendo nell’aria sostanze chimiche e poco salutari. Per questo, specie se in presenza di bambini, meglio inserire in questi fornelletti delle bucce di agrumi come il bergamotto, l’arancia e il limone.
Le zanzare sono poi attratte da altri profumi come quello naturale della nostra pelle. Potrebbe quindi essere utile ingerire alimenti atti a creare una vera e propria difesa impercettibile per l’olfatto umano ma non per questi animali. Efficaci il lievito di birra e il peperoncino. Se poi avete il pollice verde in prossimità delle vostre finestre potete anche coltivare piante “odorose” come: il basilico, la rucola, il geranio, la lavanda, la citronella, la menta e il rosmarino.
Un’altra fonte di attrazione per le zanzare è la luce. Quindi tenete le luci soffuse e se le zanzare arrivano a tormentarvi ugualmente, avrete comunque contribuito al risparmio energetico.
Infine, ecco tutta una serie di ulteriori consigli naturali per tenere lontani gli insetti molesti senza dover per forza ricorrere a sostanze chimiche:
- In primo luogo, evitate ristagni d’acqua nei quali si possano riprodurre (attenzione a sottovasi, fontane, tombini…).
- Mettete alle finestre e alle porte delle zanzariere. In commercio ce ne sono di molto carine. Per una maggiore efficacia e per dare un tocco d’arredamento alla camera da letto sono utilissime anche la zanzariere da letto, quelle che formano un romantico baldacchino.
- Favorite i predatori naturali delle zanzare, ovvero rospi, rondini, pipistrelli (un solo esemplare in una sola notte può mangiarsi oltre 500 zanzare) e libellule. Tutti animali in via di estinzione, motivo in più quindi per accoglierli.
- Autoproducete repellenti da spruzzare sulle parti scoperte del corpo, come il decotto di menta e qualche foglia di basilico filtrato (da conservare in frigorifero) oppure, allo stesso scopo, potete utilizzare l’infuso di camomilla.
E voi di quali rimedi naturali vi avvalete contro le zanzare?
