A Torino la 22esima edizione del Festival CinemAmbiente, dal 31 maggio al 5 giugno 2019 nel segno della Green Generation

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A Torino la 22esima edizione del Festival CinemAmbiente, dal 31 maggio al 5 giugno 2019 nel segno della Green Generation ultima modifica: 2019-05-22T12:53:21+02:00 da Alberto Pinto
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Si è svolta questa mattina, al Circolo dei Lettori di Torino, la conferenza stampa di presentazione della 22esima edizione del Festival CinemAmbiente, in programma in città dal 31 maggio al 5 giugno 2019. Si rinnova, dunque, l’appuntamento con il grande cinema documentaristico a carattere ambientale.

-Festival CinemAmbiente-Conferenza Stampa-

Anche quest’anno, il Festival CinemAmbiente si articolerà nelle consuete sezioni competitive: il Concorso Documentari Internazionali, il Concorso Documentari Italiani e il Concorso Documentari One Hour, a cui nella scorsa edizione si sono aggiunti il Concorso Cortometraggi Internazionali e il Concorso CinemAmbiente Junior. A completare il cartellone del Festival ci saranno le sezioni non competitive Panorama ed Eventi Speciali.

Il Festival, attraverso una selezione di circa 120 titoli, presenterà al pubblico un’intrigante e variegata panoramica della più recente cinematografia green, che offrirà informazioni e spunti di riflessione sugli scenari più attuali, le nuove prospettive e i temi emergenti in materia ambientale.

Anthropocene: the Human Epoch, di Jennifer Baichwal, Nicholas De Pencier, Edward Burtynsky (Canada 2018, 87')
Anthropocene: the Human Epoch, di Jennifer Baichwal, Nicholas De Pencier, Edward Burtynsky (Canada 2018, 87′)

Leitmotiv del Festival CinemAmbiente 22 sarà quello della Green Generation. La rassegna, diretta da Gaetano Capizzi, non può che dare ampio rilievo alla crescente mobilitazione internazionale che vede protagoniste le nuove generazioni. Un fermento che ha trovato la sua massima espressione nei #FridaysForFuture. Si tratta del movimento nato sulla spinta dei discorsi che la sedicenne Greta Thunberg – ora candidata al Premio Nobel per la pace – ha tenuto davanti ai potenti del Pianeta, per chiedere un maggiore impegno per contrastare il cambiamento climatico.

Giovani e ambiente è un binomio che da sempre fa parte dell’anima del Festival CinemAmbiente, che nel corso della nuova edizione approfondirà il tema con titoli di grandissimo interesse. Tra questi, The Revolution Generation di Rebecca e Josh Tickell, e Youth Unstoppable di Slater Jewell-Kemker. Se il primo va alla scoperta del mondo dei Millenials, la più numerosa e avanzata generazione giovane mai esistita, e del loro rapporto con il futuro del Pianeta, il secondo è un ritratto dall’interno dei movimenti studenteschi per il clima, con lo sguardo di una giovane regista attivista.

-Festival CinemAmbiente-programma-

A inaugurare la manifestazione, la sera del 31 maggio, sarà invece il documentario The Human Element, diretto da Matthew Testa. Il film segue il fotografo James Balog nell’esplorare l’impatto del quinto elemento, quello umano, sugli altri quattro elementi naturali. A Balog, al Festival, con un’affascinante mostra fotografica sulla cancellata della Mole Antonelliana, sarà consegnato il premio speciale Movies Save The Planet.

Riflettori puntati anche sull’analisi del cosiddetto Antropocene, la nuova era geologica segnata dall’impronta dell’uomo sulla Terra strettamente collegata alla Sesta Estinzione di massa. Tra i titoli più centrali in questo senso il documentario Anthropocene: The Human Epoch di Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier ed Edward Burtynsky.

Altri titoli, come System Error di Florian Opitz e Breakpoint di Jean-Robert Viallet, andranno a trattare specificamente le sfumature di un sistema che non funziona più. Spazio anche ad una cinematografia green attenta all’esplorazione delle nuove conquiste scientifiche e tecnologiche e dei relativi cambiamenti sulla scena globale, come nel caso dei documentari della sezione Inventing Tomorrow.

Soyalism, di Stefano Liberti ed Enrico Parenti (Italia 2018, 70'), parteciperà al Concorso Documentari Italiani del Festival
Soyalism, di Stefano Liberti ed Enrico Parenti (Italia 2018, 70′), parteciperà al Concorso Documentari Italiani del Festival

Giovani protagonisti del Festival CinemAmbiente 22 sono anche i partecipanti di CinemAmbiente Junior, estesa sezione che riunisce i diversi progetti didattici, educativi e formativi elaborati per bambini, ragazzi e docenti, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBAC. Le Scuole sono parte attiva del Festival anche con il Concorso nazionale a loro rivolto, per il quale sono pervenuti circa 200 cortometraggi a tema ambientale da tutta Italia. Tra gli appuntamenti della manifestazione, inoltre, il seminario Scuole Ecoattive, buone pratiche di sostenibilità, un appuntamento formativo rivolto a dirigenti scolastici e docenti.

Non solo proiezioni, ma anche eventi, incontri, dibattiti, iniziative e appuntamenti artistici che esploreranno a tutto tondo le più attuali tematiche ecologiche. Tra gli ospiti della ventiduesima edizione, oltre a James Balog, anche il protagonista di The Cove Richard O’Barry e il poeta Fabio Pusterla, a cui il Festival assegnerà il premio letterario Le Ghiande di CinemAmbiente.

-Festival CinemAmbiente-Gadget-

Come ogni anno, il Festival CinemAmbiente si articolerà in moltissimi momenti collaterali che conteranno sul sostegno e sul lavoro di sinergia di numerosi partner locali e nazionali. Tra questi, anche eHabitat. 

Oltre agli approfondimenti tematici online legati a film, registi, ospiti, temi ed eventi, la nostra testata online di cultura ambientale organizza un corso di formazione per giornalisti il 5 giugno dal titolo La comunicazione ambientale in Italia e le sfide globali della sostenibilità, in collaborazione con Consorzio Ong Piemonte (COP), l’Associazione Stampa Subalpina e FIMA (Federazione Italiana Media Ambientali), e propone due eco-gadget: le borracce #plasticfree e le spillette dedicate alla Green Generation, omaggio a Greta Thunberg.

A Torino la 22esima edizione del Festival CinemAmbiente, dal 31 maggio al 5 giugno 2019 nel segno della Green Generation ultima modifica: 2019-05-22T12:53:21+02:00 da Alberto Pinto

Beneventano, laureato in comunicazione audiovisiva. Appassionato di cinema, serie televisive, viaggi e di tutto ciò che è arte e comunicazione. Creativo, curioso e sognatore, ama immergersi nelle storie e scoprirne dettagli e sfaccettature. Per eHabitat scrive di musica e di cinema

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