Coccole e ottimo cibo. Per gli animali domestici, gli italiani sono disposti a spendere di più. È quanto affermato da un’indagine svolta da Maxi Zoo sulle spese degli italiani per l’alimentazione dei loro piccoli amici.
Maxi Zoo, più spese per gli animali domestici
Secondo l’indagine svolta da Maxi Zoo, commissionata all’istituto Censuswide, gli italiani spendono di più per garantire agli animali del cibo e dei prodotti migliori.
Oltre la metà degli intervistati, 1.007 persone con animali domestici, ha affermato di essere disposto a pagare di più per del cibo migliore e il 35% ha affermato di poter spendere di più anche per il pet care. Il 4% è disposto anche a pagare di più per giochi, accessori e indumenti per gli animali domestici. Un italiano su quattro è disposto anche a spendere 30 euro in più al mese, superando la media di spesa dei 100 euro al mese.
“L’indagine ci mostra un panorama composto in prevalenza da persone estremamente disposte ad osservare i loro pet, che ritengono parte integrante della famiglia”, afferma il Marketing Manager di Maxi Zoo, Stefano Capponi. “L’animale è centro delle preoccupazioni dei pet lover, delineando un forte scambio affettivo. Maxi Zoo, fedele al suo obiettivo di diventare il Best Partner di tutti, accoglie, condivide questa tendenza, prendendola come un’ulteriore spinta per migliorare la Unique Selling Proposition”.
Pet care e sconti
È, invece, un italiano su tre a spendere di più per prodotti per il pet care come spazzole, shampoo. Per la bellezza degli animali, infatti, la spesa è aumentata del 15%. Tra gli intervistati da Maxi Zoo, sono i giovani tra i 18 e i 34 anni, ovvero il 40% delle persone con animali domestici, a spendere di più per il pet care.
Il 64% delle persone sceglie prodotti osservando la qualità e il prezzo. Infatti, per molti è fondamentale valutare le offerte e gli sconti. Sono soprattutto le donne, il 67% delle intervistate, ad osservare qualità e prezzo, scegliendo i prodotti migliori per la spesa. Il 26% degli intervistati, invece, è disposto a pagare anche di più, non valutando le spese. Tra questi, il 40% sono giovani tra i 16 e i 34 anni.
Anche l’azienda di produzione dei prodotti acquistati è fondamentale. Infatti, il 48% delle persone con animali domestici ha affermato di acquistare sempre dalle stesse private label.
L’azienda di produzione è fondamentale per gli intervistati tra i 35 e i 54 anni.
Il 96% delle persone acquista in pet store una volta al mese, il 46% degli intervistati una volta alla settimana.
Gli animali sono sempre più presenti nelle case degli italiani. Secondo Assalco – Zoomark 2018, in Italia sono, infatti, 60milioni e 400mila gli animali domestici. Coldiretti afferma, poi, che gli italiani scelgono gli animali domestici perché portano serenità e gioia per il 43%, allegria e divertimento per il 36%, pace e tranquillità per il 16% e sicurezza per il 6%. Avere un animale domestico agevola poi lo svolgimento dell’attività fisica per il 94%, la socialità e la comunicazione per l’81% e l’aspetto psicologico per il 95% degli intervistati, secondo un’indagine GfK Eurisko.
Gli italiani sono quindi disposti a spendere di più per gli animali domestici. E per le loro coccole.
