Cos’è il littering? Alzi la mano chi non ha mai assistito alla pratica di disfarsi di piccoli rifiuti… semplicemente buttandoli per terra o abbandonandoli in natura. Si tratta di un comportamento incivile ma molto diffuso in Italia, a tutte le latitudini e trasversalmente tra le fasce d’età.
Le conseguenze, purtroppo, ce le abbiamo sotto gli occhi, ogni giorno: sui marciapiedi, nei parchi cittadini, al bordo delle strade, nei fiumi, sulle spiagge e nei mari o lungo i sentieri di alta montagna.
Proprio di littering – termine inglese che identifica tale comportamento – si parlerà mercoledì 22 novembre al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in un convegno dal titolo “Per un’Italia più pulita – Presentazione del DM 15/2/2017 (rifiuti di prodotti da fumo e di piccolissime dimensioni)”.
L’evento è in programma, a partire dalle 9, nella sala auditorium del Ministero, in via Cristoforo Colombo 44, a Roma.
I relatori, provenienti da ambiti diversi della lotta all’abbandono dei rifiuti, si alterneranno per discutere il problema e si confronteranno sulle modalità più idonee per affrontarlo.
Ai partecipanti del convegno verranno inoltre distribuite in esclusiva e gratuitamente le linee guida per la comunicazione contro il littering, coerenti con quanto previsto dallo stesso Decreto Ministeriale, elaborate e curate da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale.
L’idea centrale dell’evento è quella di confrontarsi e dare spunti operativi sulle declinazioni pratiche del decreto. Durante i lavori ci si interrogherà quindi su chi sporca e perché è indotto a farlo, ci si confronterà su come contrastare il fenomeno attraverso un’efficace comunicazione contro l’abbandono dei rifiuti, e si rifletterà sulle conseguenze del littering per noi e il nostro ambiente.
È previsto l’intervento del Sottosegretario all’Ambiente con delega ai rifiuti on. Barbara Degani, cui seguirà una lectio magistralis del professor Isaac Joshstrom Kureethadam dell’Università Pontificia Salesiana sul dramma globale che stiamo vivendo e cosa dobbiamo fare (prendendo spunto dall’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco).
Altri interventi riguarderanno quindi la presentazione analitica del Decreto Ministeriale, una riflessione sul ruolo delle aziende di pulizia ambientale nel rinforzare la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti e come e quanto l’abbandono dei rifiuti a terra alimenti il marine litter.
Dario Padovan, docente di sociologia presso l’Università di Torino, illustrerà quindi i risultati di una ricerca (promossa da AICA e sostenuta da CONAI e dai Consorzi di filiera) volta a definire il profilo sociologico del litterer.
Dai risultati di questa ricerca sono quindi nate le linee guida per campagne di comunicazione contro l’abbandono dei rifiuti: la pubblicazione, edita da Edizioni Ambiente, sarà offerta gratuitamente ai partecipanti e sarà presentata anche una rassegna delle best practice a livello nazionale e internazionale in materia di comunicazione anti-littering.
L’ingresso al convegno è libero previa iscrizione: per registrarsi è possibile inviare un’email alla segreteria organizzativa, scrivendo a francesca.davoli@envi.info e ufficiostampa@cooperica.it entro martedì 21 novembre.
