Cuciniamo con le erbe spontanee: risotto con le primule

Dopo tanta attesa sono finalmente riuscita ad andare a fare un bel giro in collina. Ho portato il nostro cucciolo, un bellissimo cagnolone di tre mesi a passeggiare e mentre lui correva a destra e sinistra io mi godevo il ritornato tepore e il verde dei prati che ci circondavano. Alla fine ho trovato ciò che già la mia amica, la scorsa settimana, mi aveva annunciato: tantissimi fiorellini gialli, le primule. Queste piantine devono il loro nome al fatto che sono le prime a sbocciare non appena i rigori invernali iniziano ad allentarsi.

Una leggenda narra che un giorno San Pietro gettò le chiavi del Paradiso dal cielo. Nel punto in cui caddero queste chiavi spuntarono delle primule con il capo pendulo, le Primule Veris che secondo tradizione dovrebbero assomigliare al mazzo di chiavi di San Pietro. Da noi è però più diffusa la specie Vulgaris, con il capino eretto.

In ogni caso i fiori della primula sono semplicemente belli  e punteggiando i prati con il loro gioioso colore solare esprimono un messaggio inequivocabile: l’inverno sta finendo!

Risotto con le primule: ingredienti

150 gr. di riso
15 foglioline di primula
Un pezzettino di cipolla
Due cucchiai di olio
Brodo vegetale q.b.
Fiori di primula

Intanto è necessario lavare per bene sia le foglie sia i fiori di primula. Poi si può iniziare la preparazione del risotto: soffriggete un pezzettino di cipolla affettata sottilmente. Quando è dorata aggiungete il riso e fatelo tostare. A questo punto si possono unire le foglie di primula spezzettate grossolanamente e coprite con il brodo vegetale. Fate cuocere a calore moderato e se serve aggiungete altro brodo. A cottura ultimata aggiungere qualche fiore e se piace mantecare con una nocciolina di burro.

Decorare il piatto con altri fiorellini. Per il mio piatto, quello che vedete in foto, ringrazio le mie figlie che hanno dato un tocco veramente fiorito al risotto.

Buon appetito!