Depuriamoci con le erbe

Depuriamoci con le erbe e migliorare la digestione

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Depuriamoci con le erbe e migliorare la digestione ultima modifica: 2014-04-25T09:00:29+02:00 da Veronica Ottria
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Dopo gli eccessi a tavola delle feste depuriamoci con le erbe. Madre Natura ci viene in soccorso con una gamma pressoché infinita di ingredienti

Tutti questi ponti e ponticini, feste e festicciole ci stanno portando forse a esagerare un po’ con le scorpacciate. Ma Madre Natura, come sempre, viene in nostro soccorso. Ecco dunque quali erbe per migliorare la digestione e per depurare l’organismo.

Una cattiva digestione, o l’aver esagerato con certi cibi che di solito evitiamo (o limitiamo) di concederci, ci possono portare alcuni problemi a livello digestivo: se il “bagordo” si protrae, non ci vuol nulla ad incorrere in una gastrite, più o meno acuta. Stress, farmaci, fumo, alcol, oltre ad una certa predisposizione, certo non aiutano.

È necessario dunque ridurre l’infiammazione.

Alleata fondamentale è l’argilla: quella più comune, e più economica, è quella verde ventilata, ma vanno bene anche quella rossa e quella bianca, l’importante è che siano per uso interno. La nostra amica argilla, bevuta ogni mattina, aiuta a togliere l’infiammazione e ci depura dalle tossine accumulate, oltre ad essere un ottimo cicatrizzante (per l’alta concentrazione di alluminio),  utile quindi per le eventuali piccole ulcere che si sono create nel nostro stomaco provato. L’argilla è un’ottima alleata, non ha controindicazioni (a parte il doversi inizialmente abituare al gusto e, in alcuni casi, una leggera stitichezza) o particolari interazioni con altri rimedi naturali o farmaci.

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La sempre più osannata aloe vera è un toccasana anche in questi casi: il gel puro (comunemente in commercio) è un ottimo gastroprotettore. Se se ne possiede una pianta si può prelevarne il gel al bisogno, oppure conservarne una foglia in frigorifero: evitate però di consumare la parte esterna, che ha un effetto lassativo.

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Anche la liquirizia è molto utile in questi casi, poichè è un potente antinfiammatorio: attenzione però se si soffre di ipertensione, poichè alza il sodio nel sangue (e quindi la pressione arteriosa).

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Altri alleati facilmente reperibili sono: la malva, la camomilla, il cavolo verza (in succo), la banana, l’altea, la calendula, il succo di patata e, anche se meno comune ma facilmente reperibile in erboristeria, lo sciroppo di lumaca, dall’alto potere emolliente (in molti lo conosceranno già per combattere la tosse: attenzione ad evitare i preparati contenenti il timo, che è invece un gastroirritante).

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Oltre a togliere l’infiammazione, ed evitare, per lo meno per il periodo di cura, tutti quei comportamenti che la provocano (fumo, cibi piccanti, alcol, stress, etc), è importante anche un effetto rilassante, per cui via libera a escolzia e rosolaccio.

Se invece abbiamo mangiato troppo, o troppo pesante, la nostra digestione è rallentata e il nostro addome è gonfio, a causa dell’eccessiva fermentazione:  sono quindi necessarie delle erbe che aiutino il nostro stomaco a lavorare, accelerando la digestione e riducendo i gas a livello gastro-intestinale. Se il problema si ripete spesso, sarebbe poi opportuno rivedere il nostro modo di mangiare, evitando mix errati.

In nostro aiuto ecco quindi tutte le erbe carminative, come anice, semi di finocchio, cumino, coriandolo, liquirizia, menta, oltre al carbone vegetale. Sarebbe inoltre opportuno associare dei probiotici.

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Quando i bagordi delle feste invece si protraggono un po’ troppo, anche quando le feste sono finite, è forse il caso di pensare ad una depurazione del fegato: in questo caso vengono in nostro aiuto la radice di tarassaco, la curcuma, i semi di cardo mariano (attenzione però a chi soffre di ipertensione), le foglie di carciofo, le foglie di baldo, la radice di cicoria selvatica, la radice di rabarbaro (attenzione al suo effetto lassativo), la radice di bardana, il gambo di ananas. La già citata liquirizia, salvo ipertensione, non deve mancare in un buon mix depura-fegato, poichè potenzia tutte le altre erbe.

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Sarebbe opportuno inoltre valutare un semplice e potente disintossicante (non a caso prescritto da tutte le religioni del mondo): il digiuno. Bastano 24 ore di astensione dal cibo per trarre un giovamento assicurato. Non rinunciamo però, per nessun motivo, all’idratazione, agli zuccheri e alla vitamina C: un ”beverone” di acqua, limone e miele è il toccasana ideale.

Eccoci qui, curati e depurati, con il pancino felice, pronti a entrare a pieno ritmo nella bella stagione!

Depuriamoci con le erbe e migliorare la digestione ultima modifica: 2014-04-25T09:00:29+02:00 da Veronica Ottria

Laureata in Comunicazione, un Master in Comunicazione per la Sostenibilità, una dose infinita di dilemmi etici. Con i bambini piccolissimi ha trovato la sua dimensione: baby-sitter da sempre ed educatrice di prima infanzia da poco. Bacchettona della raccolta differenziata, fissata con la cosmesi naturale, attenta lettrice di etichette, esploratrice di erbe, vegetariana, legge molto, cucina e cuce ancora di più... Una donna all'antica, insomma! Ama soffermarsi sulle piccole cose, scoprire odori e gusti nuovi, i flashback improvvisi, le facce delle persone, i bambini e gli animali: quell'empatia che con loro è così naturale. Il mondo che vorrebbe... nella sua testa esiste già!

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